Backup, disaster recovery e business continuity direct-to-cloud

C'era una volta l'ufficio.

Ciò che era dentro l'ufficio era considerato affidabile, controllato e backuppato. Ciò che stava fuori era considerato pericoloso e incontrollabile e il firewall faceva da spartiacque.

Ma l'aumento dei lavoratori in mobilità negli ultimi anni e lo sviluppo della pandemia negli ultimi mesi, hanno reso il perimetro delle reti aziendali sempre più fluido e il luogo dove girano le applicazioni e vengono elaborati i dati è sempre meno definito: server in ufficio, server in cloud, server fisici, server virtuali, computer del personale che lavora in sede, computer del personale che lavora in remoto e in smartworking…

Insomma, chi si occupa di IT è stato costretto ad inventarsi nuove misure per la protezione dei dati.

Ma virus, disastri naturali, incendi, guasti hardware e software, cancellazioni dolose o colpose e furti minano l’integrità e la disponibilità di sistemi, dati e applicazioni.

Se è chiaro che vadano protetti dati e applicazioni, non è sempre chiaro come farlo, soprattutto in questo nuovo scenario. Servirebbe un sistema che:

• faccia backup per immagini ma che sia in grado di ripristinare anche i file;
• protegga con la stessa semplicità sia PC che server;
• non richieda hardware, appliance fisiche o virtuali e che si possa installare ovunque si trovi il sistema da proteggere: in ufficio, a casa o in cloud;
• porti i backup direttamente in cloud;
• non ti ponga mai limiti di spazio;
• permetta di far ripartire i tuoi sistemi nel cloud;
• sia a misura di MSP, con costi fissi e chiari.

Ecco perché Achab ha portato sul mercato italiano Axcient x360Recover Direct-to-Cloud, una soluzione di backup, disaster recovery e business continuity per PC e server direttamente nel cloud, senza appliance.

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